Imposte

Aliquote fiscali della Dominica per gli investitori stranieri

January 25, 2025

Le tasse della Dominica offrono una serie di vantaggi per gli investitori stranieri e gli espatriati, ma cosa dovresti sapere esattamente prima di investire? Questa nazione caraibica è nota per il suo ambiente fiscale favorevole, in particolare per coloro che cercano di ridurre al minimo la propria pressione fiscale.

Il sistema fiscale della Dominica è progettato per attrarre investimenti esteri dall'assenza di imposta sulle plusvalenze alle esenzioni fiscali per le imprese. Comprendere le varie tasse, incentivi ed esenzioni può aiutarvi a prendere decisioni finanziarie informate e a massimizzare i rendimenti degli investimenti nel Paese. Questo articolo esplora gli aspetti chiave del sistema fiscale della Dominica e i vantaggi che offre.

Conclusioni chiave

  • Nessuna imposta sulle plusvalenze: gli investitori possono vendere beni, come gli immobili, senza pagare le tasse sugli utili.
  • Sistema fiscale territoriale: i non residenti sono tassati solo sul reddito guadagnato in Dominica; il reddito di origine estera rimane non tassato.
  • Nessuna imposta sull'eredità o sul patrimonio: La Dominica non impone tasse sull'eredità o sul patrimonio, fornendo vantaggi finanziari a lungo termine.
  • Incentivi fiscali per le società: le imprese in settori come il turismo e la produzione possono beneficiare di esenzioni fiscali ed esenzioni dai dazi all'importazione.
  • Trattati sulla doppia imposizione (DTT): la Dominica ha accordi con diversi paesi, riducendo il rischio di doppia imposizione per gli investitori internazionali.

Sistema fiscale in Dominica

La Dominica opera secondo un sistema fiscale territoriale, il che significa che solo il reddito guadagnato all'interno del paese è soggetto a tassazione. Per gli investitori stranieri, questa è una caratteristica fondamentale in quanto il reddito di origine estera non è tassato. Questo regime fiscale mira a incoraggiare gli investimenti esteri e stimolare la crescita economica. L'assenza di imposte sul patrimonio, sulle successioni o sulle donazioni aumenta ulteriormente il fascino degli investimenti in Dominica.

Gli investitori stranieri residenti fiscalmente in Dominica saranno soggetti alle imposte locali, mentre i non residenti sono tassati solo sul reddito derivante da fonti dominicane. La residenza fiscale è determinata dalla durata del soggiorno, in genere 183 giorni o più in un anno solare.

La Dominica è anche membro della Comunità dei Caraibi (CARICOM) e il suo sistema fiscale è allineato alle pratiche regionali, fornendo stabilità e prevedibilità agli investitori che possono avere investimenti in più nazioni dei Caraibi.

Le aliquote dell'imposta sul reddito della Dominica sono progressive e vanno dal 15% al 35%. Sebbene i dividendi pagati dalle società siano soggetti alla ritenuta alla fonte, i beneficiari non sono tassati su di essi. Inoltre, i redditi derivanti dalla vendita di immobili sono esenti dall'imposta sul reddito e sulle plusvalenze per i residenti. I residenti fiscali possono anche beneficiare di detrazioni, inclusa una detrazione standard di 11.100 dollari. Tuttavia, i non residenti sono soggetti a una ritenuta alla fonte del 15% su determinati tipi di reddito, come dividendi e redditi da locazione.

Tipi di tasse applicabili agli investitori stranieri

Esistono diversi tipi di tasse che gli investitori stranieri possono incontrare quando fanno affari o investono in Dominica. Queste includono:

  • Imposta sul reddito
  • Imposta sulle società
  • Imposta sulle plusvalenze
  • Imposta sulla proprietà

Sebbene alcune di queste tasse possano essere applicate in base alla natura dell'investimento, il governo della Dominica ha stabilito vari incentivi ed esenzioni per ridurre l'onere fiscale per gli investitori stranieri. Questi incentivi sono particolarmente mirati a incoraggiare lo sviluppo nei settori turistico, immobiliare e manifatturiero.

  1. Imposta sul reddito in Dominica per stranieri

L'imposta sul reddito in Dominica viene riscossa sia sulle persone fisiche che sulle società. Per gli investitori stranieri, è fondamentale comprendere la struttura dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, soprattutto se intendono richiedere cittadinanza per investimento in Dominica o ricavare entrate da fonti locali.

Aliquote dell'imposta sul reddito personale

L'imposta sul reddito della Dominica è progressiva, il che significa che l'aliquota fiscale aumenta all'aumentare del reddito. Le aliquote attuali sono:

• Fino a 30.000 USD: 0% (esentasse)

• 30.001 DOLLARI — 50.000 DOLLARI: 15%

• 50.001 DOLLARI — 70.000 DOLLARI: 25%

• Superiore a 80.000 USD: 35%

Per gli investitori stranieri che diventano residenti fiscali, solo il reddito guadagnato in Dominica è soggetto a queste aliquote. I non residenti sono tassati solo sul reddito di origine dominicana.

Dichiarazione fiscale e conformità

Le persone fisiche devono presentare una dichiarazione dei redditi annuale al Inland Revenue Division se hanno un reddito imponibile in Dominica. L'anno fiscale va dal 1 gennaio al 31 dicembre e le dichiarazioni dei redditi devono essere presentate entro il 31 marzo dell'anno successivo.

Vengono applicate sanzioni per incoraggiare la conformità, con una sanzione del 5% per la presentazione tardiva, calcolata in base all'importo dovuto. I ritardi di pagamento comportano una penale del 10% e un addebito di interessi mensili dell'1% sul saldo residuo. Le infrazioni gravi, come l'evasione fiscale, possono comportare azioni legali.

Detrazioni e indennità

La Dominica offre diverse detrazioni e indennità che possono aiutare a ridurre il reddito imponibile. Questi includono assegni personali, nonché detrazioni per spese mediche, donazioni di beneficenza e pagamenti di interessi ipotecari sulla proprietà in Dominica. Gli investitori dovrebbero consultare i consulenti per assicurarsi di sfruttare appieno queste detrazioni.

L'indennità di residenza viene detratta dal reddito lordo per calcolare la base imponibile. I proprietari di abitazione possono beneficiare di una riduzione degli interessi ipotecari, fino a un massimo di 25.000 dollari. Altre detrazioni includono donazioni di beneficenza e interessi sui prestiti studenteschi, con un limite di 5.000 dollari per studente. Queste disposizioni mirano a promuovere gli investimenti in alloggi, istruzione e donazioni di beneficenza.

  1. Aliquote dell'imposta sulle società

L'imposta sulle società è una considerazione chiave per gli investitori stranieri che desiderano avviare attività commerciali in Dominica. L'aliquota dell'imposta sulle società in Dominica è competitiva rispetto ad altre nazioni dei Caraibi, il che rende il paese una destinazione attraente per le operazioni commerciali internazionali.

L'aliquota standard dell'imposta sul reddito delle società in Dominica è del 25%. Questo vale sia per le imprese locali che per quelle di proprietà straniera. Tuttavia, esistono vari incentivi fiscali che possono ridurre questa aliquota per le aziende che operano in determinati settori, come il turismo, l'agricoltura e la produzione.

Requisiti per la dichiarazione dei redditi

Le società che operano in Dominica devono presentare dichiarazioni fiscali societarie annuali. Il termine per la presentazione è tre mesi dopo la fine dell'anno fiscale e il mancato rispetto di tale termine può comportare sanzioni o multe.
Le aziende sono obbligate a registrarsi presso CIPO, l'autorità fiscale e l'Istituto dei servizi sociali. Il portale online del CIPO semplifica il processo di registrazione delle società e i relativi servizi. I datori di lavoro e i dipendenti devono contribuire alla sicurezza sociale, con aliquote fissate al 7% per i datori di lavoro e al 6% per i dipendenti, applicate alle retribuzioni mensili fino a 2.220 dollari. Le transazioni immobiliari sono soggette all'imposta di bollo, con aliquote che dipendono dal tipo di transazione e dal valore della proprietà.

Potrebbero essere applicati anche costi di transazione aggiuntivi come spese assicurative e legali. L'allineamento della Dominica alle normative internazionali è dimostrato dal suo coinvolgimento nelle Convenzioni sulla doppia imposizione (DTC) e negli accordi sullo scambio di informazioni fiscali (TIEA) con vari paesi, garantendo la fiducia e la prevedibilità degli investitori. Il governo dà la priorità agli incentivi nel settore delle energie rinnovabili e l'assenza di zone di commercio estero o porti franchi riflette la natura mirata delle opportunità di investimento. La Dominica segue l'accordo TRIMS in qualità di membro dell'OMC, garantendo che le sue politiche di investimento soddisfino gli standard globali.

Trattati sulla doppia imposizione (DTT)

I trattati sulla doppia imposizione (DTT), noti anche come accordi sulla doppia imposizione (DTA), sono accordi tra due paesi che mirano a impedire che individui e imprese siano tassati sullo stesso reddito in entrambi i paesi. Per la Dominica, questi trattati sono concepiti per incoraggiare gli investimenti transfrontalieri fornendo chiarezza e riducendo gli oneri fiscali per le imprese e gli individui impegnati in transazioni internazionali.

Ai sensi delle DTT, se un residente di un paese guadagna un reddito in un altro paese che ha una TDT con la Dominica, il trattato garantisce che il reddito sia tassato solo in un paese o che il contribuente riceva un credito per le tasse pagate nell'altro paese. Ciò evita il problema della doppia imposizione sullo stesso reddito.

La Dominica ha firmato DTT con diversi paesi, compresi i membri della Comunità dei Caraibi (CARICOM) e altre giurisdizioni, che aiutano a promuovere gli investimenti diretti esteri e la cooperazione economica fornendo maggiore trasparenza e stabilità fiscale per gli investitori internazionali. Inoltre, questi trattati affrontano spesso questioni come la riduzione delle ritenute alla fonte su dividendi, interessi e royalty tra i paesi trattati.

Ritenuta alla fonte

Oltre all'imposta sul reddito delle società, le imprese in Dominica possono essere soggette a ritenute alla fonte su determinati pagamenti effettuati a non residenti. Ciò include dividendi, interessi, royalty e costi di assistenza tecnica. L'aliquota standard della ritenuta alla fonte è del 15%, che può essere ridotta in base ai trattati fiscali con alcuni paesi.

  1. Imposta sulle plusvalenze

Una delle caratteristiche più interessanti del sistema fiscale della Dominica per gli investitori stranieri è l'assenza di un'imposta sulle plusvalenze. Questo vale sia per le persone fisiche che per le società. Gli investitori che vendono beni, come immobili o azioni, non devono pagare le tasse sugli utili realizzati da queste transazioni.

L'assenza di imposta sulle plusvalenze è particolarmente vantaggiosa per gli investitori coinvolti nel settore immobiliare. Il valore degli immobili in Dominica è aumentato costantemente, grazie al programma Citizenship by Investment (CBI) del paese e alla sua crescente industria del turismo. Gli investitori stranieri possono trarre vantaggio da queste condizioni di mercato senza preoccuparsi che l'imposta sulle plusvalenze eroda i loro profitti.

  1. Tasse sulla proprietà in Dominica

Non sei obbligato a pagare le tasse sulla proprietà e sui trasferimenti quando vendi o acquisti immobili in Dominica. Se acquisti la proprietà, devi solo versare un contributo finanziario ai fondi assicurativi e pagare commissioni obbligatorie come:

  • Imposta di bollo
  • Spese legali e giudiziarie
  • Costi aggiuntivi pari a circa il 10% della transazione.

Quando si possiede la proprietà è prevista una tassa municipale dell'1,25% del valore della proprietà nelle città più grandi come Canefield e Roseau. Quando si affitta la proprietà in base a un contratto, si paga l'1% dell'importo dell'affitto all'anno.

Incentivi fiscali e vantaggi per gli investitori

Il governo della Dominica ha introdotto una serie di incentivi fiscali volti ad attrarre investimenti esteri. Questi incentivi sono progettati per ridurre la pressione fiscale sulle imprese e sui privati che contribuiscono alla crescita economica del Paese. Se hai intenzione di richiedere il programma Citizenship by Investment (CBI) della Dominica, valuta la possibilità di consultare il nostro team all'indirizzo Consulenza Mirabello per un processo più agevole e una guida professionale.

Ecco i vantaggi di investire in Dominica

  1. Esenzioni fiscali per le nuove imprese

Gli investitori stranieri che stabiliscono nuove attività in settori chiave come il turismo, l'agricoltura e la produzione possono avere diritto alle esenzioni fiscali. A seconda della natura e dell'ubicazione dell'investimento, queste esenzioni fiscali possono durare fino a 20 anni.

Durante il periodo delle festività fiscali, le imprese sono esentate dal pagamento dell'imposta sul reddito delle società, che può aumentare significativamente la redditività. Questo incentivo è particolarmente interessante per gli investitori che desiderano sviluppare progetti su larga scala, come resort, hotel o impianti di produzione.

  1. Esenzione dai dazi all'importazione

Un altro vantaggio per gli investitori stranieri è l'esenzione dai dazi all'importazione su determinati beni. Gli investitori che importano macchinari, attrezzature o materiali da utilizzare in progetti di sviluppo approvati possono beneficiare dell'importazione in esenzione da dazi. Ciò aiuta a ridurre i costi di capitale iniziali per la creazione di un'impresa in Dominica.

  1. Incentivi per progetti di energia verde

La Dominica è impegnata nello sviluppo sostenibile e il governo offre incentivi fiscali specifici per gli investitori coinvolti in progetti di energia rinnovabile. Questi incentivi includono esenzioni dall'imposta sul reddito delle società, dai dazi all'importazione e dalle tasse sulla proprietà per le imprese che sviluppano impianti solari, eolici o idroelettrici.

  1. Aliquote fiscali ridotte

Come accennato in precedenza, le ritenute alla fonte si applicano a determinati pagamenti effettuati a non residenti. Tuttavia, in base ai trattati fiscali della Dominica con paesi come il Regno Unito e il Canada, gli investitori stranieri possono beneficiare di aliquote fiscali ridotte su dividendi, interessi e royalty.

  1. Incentivi agli investimenti in agricoltura

Il governo della Dominica incoraggia gli investimenti nel suo settore agricolo offrendo agevolazioni fiscali per le imprese impegnate nell'agricoltura. Queste includono aliquote ridotte dell'imposta sulle società, esenzioni dai dazi all'importazione sulle attrezzature agricole e accesso a prestiti a basso interesse per progetti di sviluppo agricolo.

FAQ

La Dominica è esentasse per gli stranieri?

No, la Dominica non è completamente esentasse per gli stranieri, ma offre notevoli vantaggi fiscali. I non residenti sono tassati solo sul reddito generato in Dominica, mentre il reddito di origine estera rimane non tassato.

Quali sono i vantaggi fiscali in Dominica?

La Dominica offre vari vantaggi fiscali, tra cui l'assenza di imposte sulle plusvalenze, sulle successioni o sul patrimonio. Il paese utilizza un sistema fiscale territoriale, il che significa che il reddito di origine estera non è tassato per i non residenti. Gli investitori possono inoltre beneficiare di esenzioni fiscali sulle società, esenzioni dai dazi all'importazione e riduzioni delle tasse sulla proprietà in determinati settori.

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